NEWS

Edilizia green: dall’UE la nuova proposta del piano REPowerEU

Dall’UE arrivano nuove proposte sul fronte dell’edilizia green con l’approvazione del piano REPowerEU, che mira a stimolare la transizione verso le energie rinnovabili, anche attraverso l’approvazione di nuove norme.

Edilizia e sostenibilità sono due aspetti sempre più interconnessi. Il settore delle costruzioni, strategico per avviare il processo dell’efficientamento energetico, si presenta come un vero e proprio volano per attuare la rivoluzione dell’edilizia verde secondo la roadmap tracciata dallEuropean Green Deal.

REPowerEU: un piano per ridurre rapidamente la dipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione verde

La Commissione ha appena presentato il piano REPowerEU, una risposta alla necessità urgente di porre fine alla dipendenza dell’UE dai combustibili fossili e di affrontare la crisi climatica. Le misure del piano REPowerEU promuovono il risparmio energetico, diversificano l’approvvigionamento energetico dell’UE e accelerano la diffusione delle energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili nelle abitazioni, nell’industria e nella produzione energetica.

Pensato per azzerare la dipendenza dell’Europa dalla Russia sul fronte dell’approvvigionamento energetico il piano è, infatti, un’opportunità per rivedere gli obiettivi posti dall’UE con lo European Green Deal, con uno stanziamento di fondi dedicato per il 95% alla transizione energetica e alle rinnovabili. Una formula che interessa direttamente il comparto delle costruzioni, da cui deriva circa il 40% delle emissioni di CO2.Con questo piano la UE alza l’asticella, portando dal 40% al 45% l’obiettivo principale per il 2030 per le rinnovabili, un chiaro segnale che evidenzia l’urgenza della direzione intrapresa dall’UE.

Una efficace e rapida strategia di decarbonizzazione non può quindi che passare da un approccio normativo che punta ad accelerare la diffusione degli nZEB, ovvero Nearly Zero Energy Building, edifici ad alta prestazione energetica che contribuiscono in maniera significativa a rendere le città più sostenibili.

Edilizia verde: norme su rinnovabili e pannelli solari per l’efficientamento energetico

In questo quadro, la normativa svolge una funzione fondamentale nel promuovere la diffusione di soluzioni tecnologiche che consentono di ottimizzare l’efficienza energetica degli edifici. Impianti fotovoltaici, pannelli solari e pompe di calore sono infatti fra i dispositivi che la Commissione europea prevede nel piano REPowerEU.

Parte integrante della EU Solar Energy Strategy è infatti la European Solar Rooftops Initiative, un’iniziativa che punta a sfruttare il potenziale dei tetti fotovoltaici. Con questa normativa la UE ha fissato al 2026 il termine entro il quale tutti i nuovi edifici commerciali e pubblici dovranno essere dotati di tetti solari, al 2027 l’obbligo per gli edifici già esistenti della stessa tipologia, e al 2029 per tutti i nuovi edifici residenziali.

Pronti per il 55%, Fit for 55

Il Parlamento europeo ha presentato una proposta di revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia, già alla fine dello scorso anno, fra le misure del pacchetto “Pronti per il 55 %” (Fit for 55), che ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.

Nella stessa proposta si specifica che dal 2030 gli edifici nuovi dovranno essere edifici a emissioni zero, ossia edifici ad altissima prestazione energetica, in cui la quantità molto bassa di energia deriva interamente da fonti rinnovabili a livello di edificio, di quartiere o di comunità. Un tempo che viene fissato al 2027 nel caso di edifici degli enti pubblici.

Impianti fotovoltaici, pannelli solari e pompe di calore sono fra i dispositivi che la Commissione europea prevede nel piano REPowerEU

Anche con il “Decreto Energia” vengono introdotte misure di semplificazione per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, con l’obiettivo di frenare gli ostacoli burocratici favorendo un risparmio di energia. Con l’introduzione di incentivi sul piano degli investimenti sostenibili e la diffusione di tecnologie chiave per la transizione si va delineando un modello che, se adottato su larga scala, da qui ad alcuni anni potrebbe cambiare i numeri legati al consumo energetico delle nostre città.

La necessità di un quadro normativo e istituzionale rientra in uno scenario che offre sempre più strumenti alle imprese per puntare sul green e che favorisce la sinergia tra pubblico e privato per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Ma apre anche a nuove sfide che riguardano l’importanza di allineare le regolamentazioni e di garantire alle imprese i giusti incentivi per rispettare le norme.

Contattaci per sapere di più

Contattaci per avere informazioni su come il nostro servizio di consulenza ti potrà aiutare a scegliere tra le detrazioni fiscali erogate dallo Stato italiano, assicurandoti vantaggi per la tua azienda.

Questo sito utilizza cookie di terze parti, per migliorare l’esperienza utente e per motivi statistici. Privacy policy.